Abbiamo visto in cosa consista il cash flow – è la differenza fra le entrate e le uscite monetarie dell’azienda in un determinato periodo -, sappiamo che il cash flow (flusso di cassa) è un parametro estremamente importante che le banche valutano con attenzione quando si tratta di deliberare nuovi finanziamenti. Sappiamo infine che siamo dinanzi a un parametro sul quale possiamo intervenire in modo mirati. Gli interventi sul cash flow coinvolgono tutti gli aspetti dell’azienda, pertanto anche i nuovi investimenti.
Questo è il momento per i nuovi investimenti perché il Governo italiano sta mettendo a disposizione delle PMI una serie di agevolazioni interessanti, soprattutto Industria 4.0 e Sabatini, che permettono all’imprenditore di recuperare il 60% dell’investimento effettuato e aiutano l’azienda anche in termini di flusso di cassa.
Nei libri di finanza, gli investimenti si valutano attraverso il valore che creano e con il tasso interno di rendimento. Gli investimento devono essere gerarchizzati dunque sulla scorta di VAN (Valore Attuale Netto) e TIR (Tasso Interno di Rendimento). Questi due parametri sono fondamentali, al pari del flusso di cassa dell’investimento. Come abbiamo visto, la delibera da parte degli istituti di credito di nuovi finanziamenti è strettamente correlata alla capacità dell’azienda di generare cassa. Pertanto un’analisi precisa del cash flow del nuovo investimento è indispensabile.